Pro Recco stellare a Ostia
![](https://static.wixstatic.com/media/d260f7_de75cf3b0d1c429dbecbfb51afb28210~mv2.jpg/v1/fill/w_960,h_720,al_c,q_85,enc_auto/d260f7_de75cf3b0d1c429dbecbfb51afb28210~mv2.jpg)
La Pro Recco Judo chiude in bellezza il 2017 regalando a tecnici, genitori e sostenitori della società un’emozione davvero speciale.
Il 9 e il 10 dicembre sono stati assegnati a Ostia i tricolori a squadre per le categorie junior/senior e cadetti in quella che è forse una delle gare più emozionanti ed esaltanti sia per i judoka che si affrontano sui tatami che per il pubblico presente sugli spalti. In uno sport individuale come il Judo per una volta è lo spirito di squadra a rendere unica la competizione.
Come ormai da qualche anno la gara si è svolta in due fasi: al mattino a scontrarsi sono stati i club maschili e femminili della serie A2. Le migliori due classificate per serie hanno avuto la possibilità di accedere al tabellone della serie A1, svoltasi nel pomeriggio.
La Pro Recco Judo, presente con la squadra junior/senior sia maschile che femminile, ha dato prova di essere una tra le società più competitive a livello nazionale piazzando al terzo posto, nella categoria A1, la squadra maschile e al secondo, nella categoria A2, quella femminile. Le ragazze hanno poi sfiorato il podio anche nella categoria A1 piazzandosi quinte.
Medaglia di bronzo quindi per gli atleti Mancioppi Gabriele, Macrì Luca, Filippo Boccotti, Alessio Angiletta, Stefano Ferrari, Matteo Rovegno, Lorenzo Parodi e Federico Cavanna e medaglia d’argento per Maruska Iamundo, Giorgia Mancioppi, Michela Piaggio, Simona Boccotti, Carlotta Rezzano, Emanuela Campanella, Carola Agnello, Manuela Capato e Alessandra Ravotto. Hanno accompagnato gli atleti i tecnici Massimo Mancioppi ed Enrico Graffione.
“ ...lavorare insieme significa vincere insieme. Un gruppo di persone che condivide un obiettivo comune può raggiungere l'impossibile…” questo il pensiero dei ragazzi scesi dal podio, a sottolineare che l’ottimo risultato dimostra ancora una volta l’importanza del lavoro di gruppo che i ragazzi svolgono ogni giorno sul tatami condividendo fatica e sacrificio.
Un plauso anche per le cadette Tea Patri ed Elena Andreoli che, in prestito alla società A.S.D. Sharin Judo Quiliano, hanno contribuito alla vittoria della medaglia di bronzo nella serie A2.